Ultimamente mi sono appassionata a MADE IN ABYSS (manga e anime) e ho scoperto molte polemiche rigiardo all'anime, che è stato accusato di strizzare l'occhio alla pedofilia.
La scoperta mi ha scioccata per due ragioni.
1. Siamo cresciuti rimproverando la tv italiana che censurava Lady Oscar, Sailor Moon, E' quasi magia e Georgie (cartoni che, a differenza di Made in Abyss, sono per un pubblico di bambini) perché le censure non solo rendevano oscura la trama, ma anche perché che bacchettoni questi qua che per una tetta o per una lesbica tagliano minuti di cartone. E poi.... quando vediamo un anime non censurato, urliamo al misfatto..
2. L'anime è un prodotto giapponese. Ci dicono che i giapponesi hanno un atteggiamento molto meno bacchettone nei confronti del sesso. Per cui per loro che un dodicenne accanto a una coetanea nuda abbia un'erezione è normale e non è scandaloso farlo notare. Certo, non è che a me certi passaggi (tra l'altro fuori contesto) non abbiano scioccato, tutt'altro!, ma è capitato perché sono bacchettona io (o almerno provengo da una cuiltura diversa): non perché Akihito Tsukushi è un pervertito!
Alla fine siamo diventati le persone il cui equilibrio mentale i censiori degli anni '80 cercavano di preservare.
A scioccare davvero dovrebbe essere non il fatto che i bambini (adolescenti: viene detto che hanno 12 anni) dell'anime siano sessualizzati, ma che molti di loro siano rapiti, usati, torturati ed uccisi?
Davvero fa più impresione che Prushka vada eventualmente a letto con Bondrewd che non il fatto che Bondrewd la faccia a pezzi?
Davvero scandalizza di più che Riko parli del pisello di Reg che non il fatto che Mitty è ESPLOSA e RIMASTA VIVA???
Davvero scandalizzano le tettine di Riko più del fatto che sanguina dagli occhi???
