giovedì 9 aprile 2020

Supplenza allungata, anzi no, anzi vediamo...

Non credo che di insegnanti con contratto di supplenza in scadenza in marzo ce ne fossero molti, in Italia. Io ero una di questi. Dal 23 febbraio sono a casa e faccio didattica a distanza. Il 28 marzo la mia supplenza è scaduta. Il 30 marzo sono stata contattata dalla segreteria che mi comunicava che come da Decreto Cura Italia sarei rimasta in servizio oltre lo scadere del mio contratto e nonostante la collega che supplivo ovviamente fosse "rientrata" (la didattica on line si fa anche dalla Sicilia).

Supplenze docenti anche se rientra titolare, supplenze ATA e congedo specifico aggiuntivo al congedo parentale durante sospensione attività didattica: misure prorogate al prossimo 13 aprile. Il decreto cura Italia, decreto n. 18 del 17 marzo 2020, ha previsto la continuità lavorativa dei supplenti già titolari di contratti di supplenza breve saltuaria per tutto il periodo di sospensione dell attività didattiche.

Ottimo. Trascorsa una settimana, l'8 aprile, mi è dtato comunicato dalla segreteria che dal 5 aprile ero senza lavoro:

Come disposto dall’art. 121 del D.L. 18/2020 nonché confermato nella nota MI 8615/2020, le proroghe dei contratti di supplenza breve e saltuaria, in caso di rientro del titolare, sono possibili solo a seguito di precisa comunicazione del competente ufficio del Ministero, riguardante le risorse messe a disposizione per tale finalità. In mancanza della suddetta comunicazione che individua le risorse finanziarie eventualmente assegnate per tale finalità, l’Istituzione scolastica non potrà prorogare alcun contratto di supplenza breve e saltuaria in caso di rientro del titolare.

Si informa che le funzioni Cooperazione applicativa per la Gestione delle supplenze brevi e saltuarie sono state adeguate lo scorso venerdì, su richiesta dell’Amministrazione e in relazione alla nota ministeriale della DGRUF n. 8615 del 5/4/2020, al fine di inibire la stipula di nuovi contratti di supplenza breve dopo il rientro del titolare o la trasmissione a NoiPA di quelli già inseriti a sistema.
​​​​​​​Pertanto le procedure non consentono più alle segreteria in fase di inserimento di un nuovo prospetto R-1 per la tipologia N19 di selezionare il flag “Supplenza in emergenza sanitaria da COVID-19” oppure di mantenere la selezione del suddetto flag attiva per modificare e/o trasmettere i prospetti R-1 già inseriti della medesima tipologia.

E i supplenti cui il contratto è scaduto - in Lombardia - il 22 febbraio cazzi loro.

Per me, invece, se ne riparla dopo il 15 aprile, perché - leggo - Si potrà tornare ad assegnare supplenze, anche se rientra il titolare, successivamente al 15 aprile e se i livelli occupazioni dei supplenti brevi si abbassano rispetto all’andamento storico. - >  l’applicazione della norma, secondo cui si potrà chiamare il supplente anche se rientra il titolare, sarà possibile soltanto se le supplenze si ridurranno rispetto all’andamento storico.

Cioè, se nessun supplente trova impiego a breve termine durante le vacanze pasquali al tempo del Coronavirus, si torna ad assegnare supplenze? O mi è sfuggito qualcosa?

La gestione di 'sta situazione è sempre più caotica...


E adesso censuriamo le persone affette da nanismo: next step camere a gas?

Bello Biancaneve latina Senza principe e senza nani. Non è Biancaneve, per cui insomma stai usando la parola BIANCANEVE per attirare clienti...